Endocrinologia
Il campo di indagine della endocrinologia ginecologica è rappresentato dalle alterazioni della produzione ormonale e della funzionalità endocrina nella donna. Lo svolgimento della vita riproduttiva della donna ruota intorno all’evento ovulazione.
La regolazione del ciclo mestruale è basata sulla modulazione delle gonadotropine ipofisarie (ormoni prodotti dalla ghiandola ipofisi sita a livello cerebrale) e dagli effetti di questi sulla funzione ovarica. Le alterazioni della funzione ovarica possono essere legate a patologie della regione ipotalamo-ipofisi con deficitaria produzione degli ormoni stimolanti dell’ovaio, le gonadotropine, o con la iperproduzione di prolattina.
Altre cause possono essere le disfunzioni della tiroide o delle ghiandole surrenaliche con conseguente iperandrogenismo. L’ovaio micropolicistico si associa spesso a iperinsulinismo con irregolarità mestruali e manifestazioni di iperandrogenismo (acne, aumento della peluria).
Sottopeso, disordini psicologici, eccessiva attività fisica, deficit nutritivi possono comportare reattività della funzione del corticosurrenalica con riduzione della stimolazione ovarica da parte dell’ipofisi con conseguenti irregolarità mestruali fino all’assenza del ciclo.
E’ dunque evidente che l’attività delle ghiandole endocrine regola il benessere dell’intero organismo, soprattutto nei confronti della sfera genitale e riproduttiva
PCO
L’ovaio policistico, noto anche come policistosi ovarica (PCO) o sindrome di Stein-Leventhal, è una condizione caratterizzata da ovaie ingrandite e policistiche – cioè piene di piccoli follicoli di varie dimensioni – e da tre sintomi quasi sempre presenti :
– amenorrea (assenza di mestruazioni),
– irsutismo (aumento della peluria),
– obesità.
I sintomi dell’ovaio policistico sono legati prevalentemente ad una situazione di anovulazione cronica, cioè un’assenza costante dell’ovulazione, associata ad un aumento della produzione e della secrezione degli ormoni androgeni (iperandrogenismo) in quantità variabile che può portare ad acne ed aumento della peluria. In molti casi si associa anche insulino-resistenza ed obesità.
Ipotiridismo Materno in Gravidanza
Le donne affette da ipotiroidismo subclinico corrano un maggior rischio di dare alla luce bambini con difetti dell’intelligenza e disturbi dell’apprendimento più o meno marcati. Tra le altre possibili complicanze dell’ipotiroidismo materno non trattato, inoltre, figurano anche: il distacco placentare, il basso peso alla nascita, la nascita di feto morto, le malformazioni congenite, l’emorragia post-partum.