Sterilità di Coppia
Per ogni coppia la possibilità di concepire, avendo rapporti nel periodo fertile, non supera il 25% e questa probabilità decresce con l’età dei partner.
La specie umana è dunque una specie relativmente poco feconda! Esiste un periodo di prova che ogni coppia deve concedersi prima di definirsi infertile. È infatti giustificato iniziare accertamenti per determinare la presenza di uno o più ostacoli al concepimento solo dopo almeno 12 mesi di rapporti liberi.
Questo limite si abbassa a 6 mesi per le donne con età superiore ai 35 anni e in presenza di fattori di rischio come l’endometriosi.
Le cause di infertilità femminile possono essere molteplici: tubariche; endometriosi; ovulatorie/ormonali; cervicali; uterine; sconosciute quando, cioè, gli accertamenti non sono stai in grado di evidenziare una causa specifica (infertilità idiopatica). L’infertilità maschile corrisponde, invece, ad una ridotta capacità riproduttiva dell’uomo per una insufficiente produzione di spermatozoi o per anomalie nella qualità degli spermatozoi prodotti.
Infertilità e Sterilità
Per sterilità si intende l’incapacità di una coppia di concepire dopo almeno un anno di rapporti sessuali, mentre l’infertilità è l’incapacità di portare a termine una gravidanza iniziata spontaneamente.
Primaria quando la coppia non ha mai concepito, secondaria quando c’è stato un precedente concepimento.
SHSG
La sonoisterosalpingografia è un esame attraverso il quale, dopo aver iniettato una soluzione sterile nella cavità uterina, è possibile valutarne la normalità o meno, nonché la pervietà delle tube.
Dosaggi ormonali
Hanno lo scopo principale di valutare l’efficienza della funzione dell’asse ipotalamo-ipofisi-ovaio che regola la ciclicità dell’ovulazione e quindi del perido fertile e la valutazione della riserva ovarica, cioè il potenziale di fertilità di una donna.
Eco 3D dell’utero:
Attraverso una elaborazione tridimensionale dell’utero permette il riconoscimento e la caratterizzazione di eventuali malformazioni congenite del viscere.
Test del Microbiota
L’equilibro tra le specie batteriche che colonizzano l’endometrio (mucosa dell’utero) è un elemento importante per l’impianto dell’embrione. Un ambiente alterato può pregiudicare l’inizio di una gravidanza.
Genetica Medica
Nel 15% dei casi di infertilità maschile e nel 10% di quelli femminili la causa è una alterazione genetica identificata come una mutazione del DNA.
I principali test genetici sono: Cariotipo; Fibrosi cistica; Microdelezioni Cromosoma Y; Screening trombofilico.
Seminologia
Lo spermiogramma è il principale esame per la valutazione degli spermatozoi. Valuta la concentrazione, la morfologia, la motilità, la viscosità e l’eventuale presenza di infezioni in atto. Deve essere effettuato dopo 3-5 giorni di astinenza dai rapporti sessuali.
Tecniche PMA
Comprendono quelle di 1 livello che favoriscono il concepimento naturale, ossia in “vivo”, come i rapporti mirati e le inseminazioni intrauterine.
Il 2 e 3 livello comprendono tecniche in cui la fecondazione avviene in laboratorio, cioè “in vitro”, come la FIVET e la ICSI.
PGD
E’ stata ideata al fine di identificare e trasferire, tra gli embrioni prodotti in un ciclo PMA, quelli non affetti da patologie genetiche ereditarie in coppie ad elevato rischio.
Lo screening delle aneuploidie preimpianto (PGS) ha lo scopo di identificare e trasferire embrioni cromosomicamente normali per poter incrementare il tasso di impianto riducendo il rischio di aborto.
Congelamento Ovocitario
Consente ad una donna di poter conservare i propri ovociti prima di iniziare terapie che potrebbero diminuire o annullare la capacità riproduttiva (preservazione della fertilità in pazienti oncologiche).
Viene oggi anche proposta a donne giovani e sane che desiderano rimandare il momento delle ricerca della gravidanza in una età più avanzata (social freezing).
Fecondazione Eterologa
Tecnica PMA in cui il seme o l’ovulo o entrambi non appartengono a uno dei genitori, ma provengono da un donatore/donatrice esterni.